Idee, intuizioni, che diventano impresa. Tante ne abbiamo raccontate su questa pagina di startup di grande successo nate in Puglia, dai garage di provincia o ‘sopra a casa della nonna’.
Questa volta vi raccontiamo una storia che nasce e si sviluppa a Polignano a Mare. Dove due amici, due ex ricercatori universitari ora imprenditori (Domenico Centrone e Vito Carofiglio), stanno trasformando il frutto dei loro studi in qualcosa di innovativo.
Ma facciamo raccontare a loro tutto il fatto.
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Caro Inchiostro di Puglia,
Siamo Domenico e Vito, due ragazzi di Polignano a Mare, cresciuti con il sogno di creare valore e nuove opportunità per la nostra Puglia.
Che la Puglia è bella assai, lo sappiamo.
Nonostante ci conoscessimo già da tanto tempo (quando vivi in paese alla fine conosci un po’ tutti) la nostra prima collaborazione è nata nel 2013, con una startup hi-tech focalizzata sulle fermentazioni.
Sì, perché siamo due dottori di ricerca rispettivamente in Ingegneria Gestionale, Fulbright ed Echoing Green fellow e in Biologia Molecolare, Translational Medicine LL e Dhitech fellow.
Dopo una pausa di riflessione (vera, non “a chiacchiere” come quella delle coppie che poi si lasciano) abbiamo deciso di lanciare una seconda iniziativa.
E così, nel 2019, è nata “Celery”. Che in inglese è il nome del sedano (u acciè) ma è pure la nostra startup specializzata nel campo della nutrizione.
Tutto nasce da una scoperta.
Insieme al professor Carlo Giuseppe Rizzello, ordinario di Microbiologia degli Alimenti dell’Università La Sapienza di Roma, abbiamo brevettato un nuovo processo di fermentazione vegetale.
Il risultato è stato un composto al contrario (all’ammersa) rispetto a tutti quelli esistenti finora: è senza glutine, senza soia, senza latte, senza lattosio.
Con i risultati della ricerca in mano non credevamo ai nostri occhi. Il priscio è stato assai. Avevamo scoperto qualcosa che in teoria può rivoluzionare il mondo dell’alimentazione.
Così abbiamo cominciato a pensare: e mo’, che cosa ci dobbiamo fare?
Così abbiamo deciso di usare la nostra scoperta per dare vita a un gelato artigianale a base vegetale fermentata di legumi e cereali. Lo abbiamo chiamato IUPPI PER TUTTI
E dentro IUPPI che ci sta? Fermenti lattici vivi a elevata digeribilità, un grande valore nutritivo e un impatto ambientale minore rispetto ai gelati tradizionali realizzati con proteine di origine animale.
Ed è per questo che lo abbiamo definito “il gelato PER TUTTI”. Perché pensato per chi è molto attento al proprio benessere, per gli intolleranti, per i vegani, ma soprattutto per i golosi.
A sviluppare le ricette e i gusti ci ha pensato la maestra gelatiera Taila Semerano, di Ostuni.
Abbiamo fondato Celery in due; adesso siamo in 8 e contiamo di crescere ancora molto.
Con la nostra idea abbiamo raccolto un round di investimento di 2,5 milioni di euro con Siryo SpA, investitore specializzato nel settore Salute dell’Uomo e dell’Ambiente, che ci ha permesso di avviare la produzione e la commercializzazione del nostro primo prodotto,
E infatti, il 4 agosto apriremo il primo punto vendita proprio nella nostra Polignano a Mare.
Caro Inchiostro di Puglia, mo te lo diciamo. Tu non puoi proprio mancare!
Un’ultima cosa ti voglio dire: durante questi anni abbiamo incontrato tanti momenti di difficoltà, perché si sa, per una startup in uno stadio di sviluppo le domande sono molte di più delle risposte, soprattutto se vivi in Puglia e non nella Silicon Valley.
Ma non ci siamo mai dati per vinti, consapevoli che il nostro territorio abbia enormi potenzialità, e valorizzare idee tecnologiche come la nostra è una di queste.
Perché la tecnologia, se usata bene e con criterio, può fare grandi cose.
Anche realizzare qualcosa di buono.
Meh, che dobbiamo andare a provare gli altri gusti.
Domenico e Vito